Allergie da Pollini
Tutto è partito da un dato inquietante: dal 2006 al 2016 nel Regno Unito le prescrizioni di latti formulati speciali per bambini con problemi di allergia alle proteine sono aumentate del 500%, da poco più di 100 mila a oltre 600 mila all’anno, mentre la spesa del Servizio sanitario inglese (Nhs) per questi prodotti è lievitata del 700%. Il problema è che Chris van Tulleken non ha trovato dati epidemiologici per giustificare questo incremento, sollevando il dubbio che il maggior numero di prescrizioni dipenda più da sovradiagnosi alimentate dall’industria che dal reale aumento del problema. Così come per il glutine occorre fare molta attenzione agli alimenti che provocano allergia in particolare per i prodotti confezionati (anche se non contengono l’alimento) che possono essere venuti a contatto con l’allergene durante la lavorazione o il confezionamento. Per questa ragione la legge impone di scrivere sulle etichette se l’alimento può essere venuto in contatto con altri alimenti utilizzati nello stesso stabilimento.
Un esempio di reazione di tipo IV è la dermatite da contatto provocata dall’edera velenosa. Questo modello è sostanzialmente adottato a livello internazionale, compresa l’Europa, ma lo studio EuroPrevall ha riscontrato altre evidenze e mette tra le cause più comuni anche alcuni tipi di frutta come ad esempio la pesca e le mandorle associate con il polline . Chi si sottopone a questi test si sente dire spesso di non tollerare diversi tipi di alimenti (anche 10/20) togliendo i quali per lungo tempo si rischia di sbilanciare l’alimentazione, il metabolismo e di contrarre malnutrizioni anche pericolose, senza peraltro riuscire quasi mai a risolvere la sintomatologia che ha portato il soggetto a sottoporsi al test. Circa il 2% dei sintomi sono diagnosticati come allergie dai test cutanei (Prick test) o ematici (RAST) . Il livello dell'allergia dipende dalla gravità dei sintomi, come dice il professor Schiavino: “I sintomi leggeri sono soprattutto prurito e ostruzione nasale, starnuti, rinorrea, congiuntivite, lacrimazione, arrossamento e prurito degli occhi: insomma tutti quelli che non danno un grosso disturbo, non sono presenti per tutte le 24 ore della giornata e soprattutto possono essere gestiti con un semplice antistaminico e uno spray nasale, privi di effetti collaterali.
Poiché spazzare con la scopa “solleva” più polvere e può accentuare i sintomi, questo elettrodomestico può essere molto utile. Esistono diversi test molto pubblicizzati e somministrati anche in luoghi deputati alla salute come alcune farmacie o ambulatori medici e per questo ritenuti da molti scientificamente validi. Lo Sphynx è un gatto senza pelo e riscuote per questo molto successo tra le persone affette da allergia ai gatti. Potrai leggere subito i consigli personalizzati che ti saranno inviati anche per e-mail insieme alla prima guida in pdf e riceverai per ogni stagione 2 guide che illustrano gli alimenti con maggiore capacità antiossidante e protettiva. Un’alimentazione corretta è anche foriera di quella che i medici chiamano “prevenzione primaria” perché riduce il rischio di contrarre malattie anche importanti e, insieme all’attività fisica, aiuta ad evitare l’invecchiamento precoce di organi e sistemi. Alcuni enzimi possono non essere presenti nell’organismo di alcuni individui o essere in grado di metabolizzare solo una piccola quantità di alimento ed anche perdere la loro efficacia a causa di malattie infiammatorie, terapie farmacologiche o irradianti. Però oltre alla genetica, negli animali esiste anche un’eredità familiare che si identifica con la famiglia umana con la quale vivono. Lo 0.7% dei bambini, secondo una recente indagine negli USA è allergico alle arachidi.
Ho acceso la mia Roomba ogni giorno negli ultimi sette mesi. Per “corretta” s’intende l’apporto di energia che deve rispettare il bilancio energetico (assumere ogni giorno tante calorie quante se ne consumano) per evitare d’ingrassare e l’assunzione equilibrata di tutti i macro e micronutrienti di cui il nostro organismo necessita. La corretta ed equilibrata alimentazione deve essere varia e prevedere l’assunzione equilibrata di tutti gli alimenti in rapporto al disturbi gastrointestinali farmaci fabbisogno di nutrienti di ciascuno secondo l’età e lo stato. I menu settimanali sono composti da 5 pasti al giorno: colazione, spuntino del mattino, pranzo, merenda e cena, realizzati con tutti gli alimenti necessari ai nostri fabbisogni nutrizionali a seconda del sesso, età e indice di massa corporea. È quindi possibile che i sintomi di un’intolleranza alimentare si manifestino in particolari momenti della vita e a tutte le età. Come detto l’alimentazione e lo scorretto stile di vita possono causare l’invecchiamento precoce cioè portare l’organismo ad avere un’età biologica maggiore di quella anagrafica, quindi avere organi e sistemi che hanno una funzionalità peggiore di quanto dovrebbero avere mediamente un soggetto della nostra età.